escursioni per bambini in val di susa
Eescursioni per bambini in Val di Susa. La storia di Helix, la mia storia.
Il giusto tempo
Non insistere, il fiore non sboccia prima del giusto tempo. Neanche se lo implori, neanche se provi ad aprire i suoi petali, neanche se lo inondi di sole. La tua impazienza ti spinge a cercare la primavera quanto avresti solo bisogno di abbracciare il tuo inverno” Ada Luz Marquez. Il giusto tempo: questa è l'idea alla base delle escursioni per bambini in Val di Susa che progetto.
escursioni per bambini in val di susa: vieni con me?
Nella natura possiamo trovare noi stessi, e la poesia di Marquez riecheggia nei miei pensieri quando torno al ricordo del giorno in cui ho deciso di iniziare questa avventura. Mi chiamo Tatiana e sono una Guida Ambientale Escursionistica. E questa è la storia del mio progetto.
Come un fiore fuori posto
Fin da ragazza mi sono trovata a combattere contro quello che sono. Ho passato la maggior parte del tempo a farmi piacere quel che non mi piaceva, ad adattarmi in un ambiente che non mi apparteneva, faticosamente contro me stessa, come un fiore che cerca di vivere nell'asfalto.
Una rivelazione
È stato durante una escursione, mentre una Guida mi faceva osservare una particolare orchidea marrone (Neottia nidus avis) che ho avuto la mia folgorazione. Quell’orchidea non abita le praterie nelle quali vivono le altre orchidee, né cerca di essere colorata o per lo meno verde come le altre.
Lei è un’orchidea senza clorofilla, che non ha bisogno del sole per vivere, ma ha un ruolo nel suo ambiente e quell’ambiente è il suo luogo ideale perché lei, lì, può fiorire.
Sicuramente il ragionamento è molto antropocentrico, ma è un pensiero che mi ha portato a riflettere sul fatto che spesso passiamo il tempo a cercare di essere qualcosa di diverso da ciò che siamo, di adattarci e di conformarci a ciò che pensiamo sia giusto per noi (o che ci han fatto credere sia così) o di vivere in un ambiente nel quale siamo coscienti che “non sbocceremo” mai.
Ascoltare la propria natura
E il pensiero mi ha riportato ai libri di pedagogia che avevo letto e studiato negli anni.
La bambina o il bambino, durante la loro crescita, devono avere il diritto di ascoltare la loro natura, di potersi esprimere, di poter trovare loro stessi attraverso esperienze quanto più possibili stimolanti e di incontrare l’ambiente adatto in cui poter far nascere i loro talenti, dove poter “sbocciare”.
Mi sono dunque chiesta, visto che auspicavo che questa tipologia di educazione venisse diffusa il più possibile, e che io stessa cercavo di applicare in tutte le mie attività con minori, perché non la dovessi riflettere anche su di me. Perché non permettermi di far emergere i miei talenti?
Ho dunque preso in mano la mia vita, me la sono guardata per bene, ho accettato tutte le mie scelte, quelle giuste e quelle sbagliate, i miei traguardi, quelli raggiunti e quelli che erano ancora lì a guardarmi, e poi…ho stravolto tutto.
Ho unito tutte le mie passioni e le mie conoscenze, ho aggiunto anni di studio e alla fine ho creato un progetto nel quale sono sicura di poter dare il meglio di me, perché sono certa che questo sia ciò per cui sono nata.
E così che è “sbocciato” Nel bosco con Helix.
Perché venire a spasso con me?
Nel bosco con Helix è un progetto che unisce tematiche diverse legate alla crescita, intesa non solo come sviluppo fisiologico da infante ad adulto, ma crescita interiore, arricchimento.
La natura in questo è guida, una vera e propria “bussola” verso la conoscenza del mondo che sta fuori e dentro di noi. L’incontro con l’ambiente naturale, con i suoi ritmi, porta ad una naturale riappropriazione del proprio essere nel mondo.
Questo progetto poggia le sue fondamenta sul fatto che siamo noi stessi natura, che ne siamo parte integrante e che in essa possiamo ritrovarci.
E per poterlo fare al meglio dobbiamo lasciarci ispirare proprio da Helix, la chiocciola (una Helix pomatia) che con il suo naturale “passo lento” ci indica che non conta il tempo nel percorrere un sentiero, ma il modo. E il modo migliore per assaporare a pieno l’addentrarsi in un bosco, il salire e lo scendere tra monti e colline, il costeggiare un fiume è la lentezza. Questa ci permette di osservare, assaporare, sentire e ricevere, portandoci a “conoscerci” meglio, a capirci e a “scoprirci”. La centralità dei cammini non è quindi la meta, ma è la possibilità di cogliere tutte le esperienze che questi momenti, passati a contatto con un ambiente naturale, sapranno donarci.
Venire a camminare con Nel bosco con Helix non vuol dire fare solo una escursione o una passeggiata in montagna, ma è una vera e propria nuova esperienza di contatto con l’ambiente, con la natura e con se stessi. Sono Tatiana, sono una Guida Escursionistica Ambientale della Regione Piemonte, iscritta alla più grande associazione italiana Guide Ambientali.